DISTURBO D'ANSIA DA SEPARAZIONE

La caratteristica principale di questo disturbo è l’ansia eccessiva manifestata dal bambino quando si deve separare da qualcuno della famiglia a cui è profondamente legato (di solito la figura materna). Tale stato di ansia può comparire nei primi sei anni di vita. I soggetti affetti da questo disturbo hanno di solito un comportamento normale finchè sono in presenza del genitore,e manifestano intensa ansia nel momento in cui vengono separati dal genitore. Inoltre tendono ad esprimere paure irrealistiche e persistenti riguardo al verificarsi di eventi catastrofici che li possano separare per sempre dai genitori: temono di essere uccisi o rapiti o di incorrere in qualche grave incidente o malattia se lontani dai genitori,oppure che hai genitori capiti qualcosa di brutto quando sono lontani. Di solito evitano di rimanere soli anche per pochi minuti e possono manifestare un rifiuto nell’andare a scuola in quanto ciò comporta un distacco dalla madre. I bambini con questo disturbo spesso hanno difficoltà ad andare a letto e possono insistere perché qualcuno stia con loro finchè non si addormentano. Quando si trovano ad essere separati dai genitori possono manifestare sintomi fisici quali mal di testa,vomito,mal di stomaco,dolori addominali. Lontani da casa,tendono ad essere tristi,chiedono di telefonare ai genitori e di essere riportati a casa. Il disturbo d’ansia di separazione talvolta può svilupparsi dopo qualche evento di vita stressante ( per esempio la morte di un parente,la malattia,un trasloco). I bambini affetti da questo disturbo sono spesso descritti come richiedenti,intrusivi,e bisognosi di attenzione costante. Le eccessive richieste del bambino spesso divengono una fonte di frustrazione per i genitori, e possono portare a conflittualità famigliare.

STAGE 2011

Scuola dell'infanzia "Arcobaleno"

Lunedì, 31.01.2011, PRIMO GIORNO STAGE

Oggi sono entrata alle 8 e mi sono presentata alla dirigente e alle altre collaboratrici, mentre la mia tutor (Angela) era assente. Una delle maestre  mi ha accompagnata fino all’aula in cui io lavorerei, chiamata “la sezione lilla”. All’interno c’erano solo due bambini, gli altri sono entrati successivamente, fino ad arrivare ad un numero di 17 bambini (alcuni erano assenti per malattia). Allora la maestra (Carmen) mi ha presentata ai bambini e subito dopo mi sono messa a fare un po’ di bricolage con loro. Poi ho aiutato un bambino a costruire case di cartone e ho letto delle storie ad altri bambini. Alle 9 è l’ora della merenda e i bambini, richiamati dalle maestre,  si sono riuniti in un angolo dell’aula su delle panche. Dopo la merenda una maestra ha letto un libro ai piccoli e ha cantato una canzoncina insieme a loro. Il pranzo è alle 11.30 e poco prima tre bambini hanno apparecchiato la tavola, poi si sono messi tutti a mangiare il cibo distribuito dalle maestre. Dopo pranzo i bambini sono andati in bagno a lavarsi i denti e si sono rimessi a giocare. All’una, con Carmen, sono andata a mangiare alla mensa del personale. All’una e mezza io, le maestre e i bambini siamo usciti in cortile a giocare. Alle 14.00 io sono andata a casa e intanto le mamme e i papà sono venuti a prendere i propri figli per tornare a casa.